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Cos’è successo all’Italian Performance Conference 2025

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Rivivi gli interventi più inter­es­san­ti da Coverciano e scopri come club e federazioni stanno innovando i loro workflow con la Hudl Pro Suite.

Il Centro Tecnico Federale di Coverciano è da sempre un punto di riferimento e un’eccellenza del calcio italiano e della sua continua evoluzione tattica. Non poteva esserci luogo più adatto per ospitare la Hudl Performance Conference 2025: una giornata ricca di contenuti, che ha riunito direttori tecnici, allenatori, analisti e scout di club da tutto il mondo per confrontarsi sull’uso dei dati e delle ultime tecnologie a supporto della performance analysis.

L’evento, interamente in presenza, ha offerto un mix di presentazioni, dimostrazioni live e possibilità di networking. Un’occasione concreta per mostrare come la Hudl Pro Suite stia supportando l’integrazione di video e dati nei processi di analisi e preparazione delle squadre, sia a livello di club che di federazioni nazionali.

Gli ospiti, professionisti di alto profilo di FIGC, Galatasaray, Al-Nassr e specialisti Hudl, hanno condiviso esperienze concrete e applicazioni pratiche di strumenti come InsightStatsbombSportscode.

Una giornata di confronto, innovazione e visione per il futuro dell’analisi nel calcio.

Introduzione e ottimizzazione dei workflow

Paolo Galli (Senior Elite Customer Success Manager) e Mattia Bordonaro (Senior Elite Account Executive) hanno accolto i partecipanti introducendo la visione di Hudl per il calcio italiano: aiutare squadre e professionisti a sfruttare al massimo ogni momento con il supporto della rete di video e dati più completa al mondo.

A seguire, Irene Martinez (Solutions Consultant) ha illustrato come l’integrazione tra WyscoutHudlSportscode consenta di semplificare e connettere ogni fase del lavoro: dallo scouting all’analisi post-partita.

Il modello FIGC

Un momento centrale della giornata è stato dedicato alla Federazione Italiana Giuoco Calcio e al suo utilizzo della Hudl Pro Suite nel supportare il lavoro dei suoi team nazionali. Marco Mannucci (Nazionale Maschile), Guido Didona (Nazionale Femminile) e Gianluca Mazziotti (Under 21) hanno condiviso esempi pratici e approfondimenti su come integrano la tecnologia nei rispettivi processi di analisi.

Analisi avanzata e calci piazzati con Insight

Gabriele Acerbi (Hudl Implementation Consultant) ha presentato le potenzialità di Insight, una soluzione che automatizza i processi e restituisce analisi personalizzate per decisioni più rapide e consapevoli.

Martino Vignali, Match Analyst dell’Al-Nassr, è intervenuto da remoto per mostrare un caso di studio sull’analisi dei calci piazzati, evidenziando come Insight permetta di identificare schemi ricorrenti, confrontare situazioni di gioco e creare clip personalizzate per staff e giocatori, tutto integrato con l’ecosistema Hudl.

Dati e scouting: la visione di Marco Fumagalli (Galatasaray)

Nel pomeriggio, uno degli interventi più attesi è stato quello di Marco Fumagalli, Chief Analyst del Galatasaray, che ha parlato dell’impatto dell’integrazione dei dati nei processi di scouting ad alto livello.

“Lo scouting è in costante evoluzione, ma non ha perso la sua essenza: i dati non sostituiscono l’occhio umano, lo potenziano” ha spiegato Fumagalli. “Oggi più che mai è fondamentale unire competenza sul campo e capacità analitiche. Adottare una cultura basata sui dati richiede tempo, fiducia e leadership: non è un’imposizione, ma un processo.”

“Il futuro dello scouting appartiene a chi sa trasformare i dati in intuizioni.” Marco Fumagalli – Chief Analyst, Galatasaray

Un quadro completo: l’importanza degli Hudl Physical Data

Gabriele Gnecco (Hudl Senior Solutions Consultant) ha mostrato come i dati fisici ottenuti dal broadcast video tracking possano aggiungere un contesto prezioso, permettendo ai team di confrontarsi con gli standard del campionato e valutare le performance dei giocatori anche da un punto di vista atletico.

Metriche avanzate con Hudl Statsbomb

Per concludere la giornata, Irene Martinez è tornata sul palco per presentare Hudl Statsbomb e le sue metriche evolute – come On-Ball Value e Pressure Maps – a supporto di decisioni tattiche e strategie di recruitment.

Ha mostrato come IQ Scout consenta di confrontare KPI da oltre 120 campionati maschili e 22 competizioni femminili, fornendo insight affidabili grazie alla precisione dei dati sugli eventi di Statsbomb 360.

Collaborazione, innovazione e una visione condivisa

L’evento si è chiuso con un momento di sintesi, ribadendo l’impegno di Hudl nel promuovere un approccio innovativo alla performance calcistica:

“Con Hudl Pro Suite – l’unico ecosistema integrato che supporta i professionisti del calcio in ogni fase – i club possono identificare, valutare e ingaggiare nuovi talenti, ottimizzare gli allenamenti, prendere decisioni più efficaci durante le partite e prepararsi per quelle future. Tutto grazie a un’unica soluzione.”

I partecipanti si sono poi intrattenuti per un momento informale di networking, commentando i contenuti della giornata e confrontandosi sul futuro dell’analisi nel calcio.

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